come fare a ristrutturare un bagno piccolo sfruttando almeglio lo spazio e riuscendo anche a creare l’illusione che appaia più grande?

I colori delle pareti

Il primo segreto per ristrutturare un bagno di piccole dimensioni consiste nell’ usare sapientemente i colori: le tonalità influiscono sulla percezione che si ha di uno spazio, contribuendo ad allargarlo visivamente o al contrario a restringerlo, per cui toni tenui e/o freddi (come il blu) determineranno il primo effetto, mentre colori scuri e/o caldi (come il rosso) produrranno un rimpicciolimento.

È chiaro che si tratta di una regola generale, perché molto dipende anche dal modo in cui questi colori vengono adoperati, se “puri” o abbinati ad altri, e dal tono che viene scelto: effetti diversi si creeranno usando un verde acido piuttosto che un verde petrolio o un verde bottiglia.

Utilizzando un colore forte si avrà un effetto poco riuscito, di scarsa luminosità e profondità, privo di appeal, e dominato da una certa claustrofobia;

L’utilizzo della carta da parati

La carta da parati è molto utilizzata nel bagno e infatti dovendo amplificare lo spazio, la scelta dovrebbe cadere su una carta con effetto prospettiva, impermeabile al 100% (quindi specifica per bagni e locali umidi,)e completamente personalizzabile (in altezza, larghezza, prospettiva voluta).

 

 

 Perché usare la carta da parati in bagno?

Hai almeno 3 motivi:

Potere di Arredo: La carta da parati in bagno ha un elevato potere di arredo. Per ottenere un risultato straordinario basta rivestire una sola parete.

Impermeabile:ecco uno degli aspetti di maggiore interesse. Le carte da parati in fibre di vetro resinate sono impermeabili e possono rivestire anche l’interno doccia.Il risultato finale è una superficie compatta, resistente e leggermente ruvida.

Ampia offerta: L’offerta sulle carte da parati oggigiorno è sconfinata ma attenzione fatevi consigliare da un professionista.

I Rivestimenti

Sempre in tema di rivestimenti è assolutamente consigliato adoperare mattonelle grandi e dalle fughe impercettibili, così com’è consigliabile adoperare lo stesso tipo di rivestimento sia per le pareti che per il pavimento, riuscendo così a creare continuità e fluidità nel colore, senza stacchi cromatici tra alto e basso.

E a proposito di strategie per rinnovare bagni di dimensioni contenute, una volta trovati i rivestimenti giusti  (uguali anche per i pavimenti) è poco opportuno installarli a tutt’altezza, fino al soffitto, come andava di moda fino agli Ottanta/Novanta: meglio fermarsi a metà parete oppure a 1,20-1,30 mt, o addirittura prevedere di piastrellare solo le zone immediatamente contigue all’acqua, vale a dire la parete che ospita la doccia o la vasca, quella dietro al lavabo, e quella dove sono alloggiati i sanitari.

 

 

Nel caso del bagno gli elementi da prendere in considerazione sono:

La porta: L’ideale sarebbe poter sostituire una porta battente con una porta scorrevole.

I Sanitari: In generale meglio scegliere i sanitari dal Design arrotondato, in modo da guadagnare qualche centimetro arrotondando gli spigoli. Per quanto riguarda la scelta del tipo di sanitari, sicuramente bidet e gabinetto a terra sono la tipologia più ingombrante. Per risparmiare spazio meglio preferire quelli sospesi che anche visivamente danno una sensazione di maggiore leggerezza. Inoltre è meglio prediligere quelli con cassetta dell’acqua incassata nel muro in modo da avere la parete libera dietro al wc.

 

I Lavabi: Mediamente hanno una profondità di 50 cm. Le opzioni migliori sono quelli da appoggio su mensole in legno oppure sospesi. Esistono davvero tante possibilità per tutte le misure e gusti estetici.

 

La Doccia: Ovviamente se si hanno problemi di dimensioni è preferibile la doccia alla vasca. L’ ideale sarebbe una vasca ad angolo per sfruttare a pieno lo spazio tra due muri. Un’ottima soluzione è quella di optare per un box doccia in vetro, plexiglass o cristallo con porte scorrevoli oppure pieghevoli e un piatto doccia quadrato oppure rettangolare a pavimento. Eventualmente si può decidere di eliminare il piatto doccia facendo creare una lieve pendenza e inserire lo scarico per l’acqua al pavimento.

Anche il termosifone può essere facilmente rimosso o sostituito con uno scalda salviette elettrico che farà anche da porta asciugamano. In commercio se ne trovano diversi stili e design, alcuni hanno uno spessore di soli 7mm.